Un aspetto a volte sottovalutato è quello degli abutment, quel componente che sta tra l’impianto e la capsula nelle applicazioni in cui si debba rimpiazzare un singolo dente mancante o più elementi con un ponte.
L’abutment viene avvitato all’impianto, successivamente la corona è cementata all’abutment.
L’abutment standard è solitamente fornito dalla casa produttrice dell’impianto ed è realizzato in modo da adattarsi alla maggior parte dei casi. E’ caratterizzato dall’avere un colletto, la parte dove andrà ad appoggiarsi il margine della capsula, molto stretto.
Questo tipo di soluzione presenta delle controindicazioni importanti.
La prima è una controindicazione estetica, il margine della corona è
molto stretto per adattarsi all’abutment e il risultato, nella zona dove
la corona poggia sulla gengiva non è naturale.
La seconda controindicazione è che avendo un margine tra abutment e corona, stretto, interno e relativamente vicino all’impianto, la zona può risultare difficile da tenere pulita. La conseguenza di una scarsa pulizia in quella zona è la perinplantite che potrebbe determinare, nei casi peggiori, la perdita dell’impianto stesso.
Gli abutment personalizzati sono realizzati su misura per ogni paziente, sulla base della profondità dell’impianto e della forma della gengiva.
Il risultato estetico è molto più naturale perché la capsula ha una larghezza, nel punto dove “esce” dalla gengiva della stessa larghezza del dente naturale. La zona del margine tra corona è impianto segue perfettamente l’andamento della gengiva naturale, è più facile da pulire e più distante dall’impianto stesso, il che è un vantaggio per la salute e la durata dell’impianto.
La soluzione con abutment personalizzato è leggermente più costosa ma decisamente consigliabile. A nostro parere, quando è importante rientrare in un certo budget, è meglio avere un abutment personalizzato e una corona ( o ponte che sia) più economica, che avere un abutment standard con sopra una corona top di gamma.
Infine, per concludere, due righe su un’altro tipo di opzione per corone singole o ponti:
Le corone avvitate. In questo tipo di riabilitazione non c’è abutment, la corona ha un foro centrale da cui passa la vite che la blocca all’impianto.
Confronto tra soluzione con abutment e corona e soluzione senza abutment
Questo tipo di riabilitazione, più semplice ed economica, presenta degli inconvenienti: Il fatto di avere il foro passante per la vite sulla superficie, che deve essere chiuso con del materiale da otturazione, ne indebolisce la struttura e può, nel tempo, non essere perfettamente impermeabile ai batteri che potrebbero quindi, attraverso il foro, raggiungere direttamente l’impianto. Noi preferiamo proporre questa soluzione solo nei casi in cui ci sia pochissimo spazio con il dente antagonista, in tal caso avremmo un abutment molto corto con conseguente poca ritenzione per la capsula cementata sopra.
Articolo tratto da: splendental.wordpress.com