Prima volta dal dentista? Che sia per un dentino che si sta cariando, che si è rotto o per un controllo ecco quello che cosa si può fare e cosa non bisogna fare per tranquillizzare il bambino alla sua prima visita e a quelle successive. Le risposte della dentista pediatrica Laura Vedani, che ha appena pubblicato il libro “PAURA DEL DENTISTA ADDIO. I segreti per vincere la paura del dentista una volta per tutte e tornare finalmente a sorridere”.
Bambini e paura del dentista: un problema comune, ma che può essere evitato preparando il piccolo alle prime visite da questo specialista nel modo migliore.
Diversi piccoli gesti possono rendere qualcosa che spesso non piace neppure a noi grandi, un momento di gioco per il bambino. Ma come? Ce lo spiega Laura Vedani, dentista pediatrica associata a Il dentista dei bambini, rete nazionale odontoiatri pediatrici, e che ha appena pubblicato il libro “PAURA DEL DENTISTA ADDIO. I segreti per vincere la paura del dentista una volta per tutte e tornare finalmente a sorridere”.
La paura del dentista? “È qualcosa che si può evitare. Basta avere il giusto atteggiamento. Noi li vediamo” spiega Laura Vedani. “Ci sono bimbi di due, tre anni, che vengono qui con tranquillità. Non hanno mai avuto nessun tipo di cura, nessuno ha mai detto loro nulla. Quando arrivano, prendono la visita come un gioco: sono tranquilli, aprono la bocca, si fanno lavare i denti, si fanno anche curare i denti”.
Ecco dunque alcuni semplici e veloci consigli su come comportarsi per fare in modo che l’appuntamento dal dentista sia preso come un gioco e che il bimbo non lo viva come un trauma.
1 – Non dire “fai il bravo” o “comportati bene”. Si dà un’aspettativa sbagliata al bambino. Che cosa dovrebbe mai succedere lì per comportarsi male?
2 – Prepararlo all’appuntamento come se fosse qualcosa di giocoso e di assolutamente normale.
3 – Vestirlo con gli abiti che piacciono di più a lui o a lei: nella sua testa assocerà il dentista un posto piacevole in cui andare.
4 – Dargli dei regalini. Questo vale sia per i genitori che per i dentisti. “Il genitore può promettere anche un gelato o una tavoletta di cioccolato dopo la visita, perché no” spiega Laura Vedani. “I dentisti invece si possono attrezzare con bolle di sapone o matite colorate, da regalare ai piccoli pazienti una volta finita la seduta”.
5 – Portarlo il prima possibile dal dentista. Per i bimbi che vanno alla scuola materna si può già pensare di fare la prima visita intorno ai tre anni. Per quelli che vanno al nido, anche un po’ prima, dai due anni e mezzo.
6 – Non aspettare a portarlo dal dentista quando prova già dolore, per esempio quando c’è una carie e il dente fa male.
7 – Affidarsi a uno specialista. “Io lo dico sempre: se il tuo bimbo è malato, lo porti da un medico di medicina generale o da un pediatra? Lo stesso vale per i dentisti: ci sono dentisti specializzati proprio per bambini, sono i dentisti pediatrici” specifica la dottoressa.
8 – Evitare di dire alcune parole negative durante la visita come “dolore, paura, male”. E se il piccolo deve essere sottoposto a cure, sostituire termini come trapano, ago e siringa a espressioni simili ma con il significato simile (anestetici = goccine magiche).
9 – Non farsi vedere in ansia e non accompagnare il bimbo “in coppia”. Penserà: “Perché sia mamma che papà devono portarmi? Sarà grave?”.
10 – Informare il bimbo della visita solo qualche giorno prima, senza dare troppa importanza all’evento.
Articolo tratto da : www.nostrofiglio.it